giovedì, Marzo 30, 2023
HomeNewsMantello dell'invisibilità: la rivoluzione scientifica è alle porte

Mantello dell’invisibilità: la rivoluzione scientifica è alle porte

Funzionamento del mantello dell’invisibilità

Ogni pannello del mantello dell’invisibilità viene programmato da un microcontrollore situato all’interno della giacca. Il microcontrollore gestisce la tensione che scorre attraverso ciascun pannello a diverse velocità, a seconda delle esigenze dell’utilizzatore. “La cosa fondamentale è che ci riesca senza alterare la temperatura della giacca. È solo la radiazione termica che cambia” afferma Tidball.

I dubbi degli esperti

Andrea Alù, professore di fisica alla City University di New York e uno dei ricercatori che nel 2016 ha dichiarato che un mantello dell’invisibilità era teoricamente impossibile, si astiene dal commentare le affermazioni di Vollebak a causa dell’assenza di un documento scientifico che supporti le dichiarazioni dell’azienda. Mario Pelaez-Fernandez, ricercatore post-dottorato presso l’Università di Lille e specializzato in materiali legati al grafene, ritiene che sintonizzare elettricamente i liquidi ionici per “comunicare” ai patch di grafene la temperatura da visualizzare sia un metodo “ingegnoso e probabilmente molto costoso, per il momento. Tuttavia, aggiunge che l’uso della tecnologia è “certamente fattibile“.

Scetticismo sulla trasformazione in un mantello dell’invisibilità

Pelaez-Fernandez è scettico sulla possibilità che il progetto si trasformi in futuro in un mantello dell’invisibilità. Egli afferma: “Se quello che dicono è vero e questo materiale potrebbe, ipoteticamente, essere sintonizzato su qualsiasi lunghezza d’onda dello spettro visibile, cosa di cui non ho trovato riscontro in letteratura, ma che sembra plausibile. Il risultato sarebbe qualcosa di simile a una giacca mimetica, non a un mantello dell’invisibilità“. Inoltre, il mantello non sarebbe in grado di gestire la retroilluminazione: “Se vi metteste davanti a una fonte di luce, apparirebbe come un’ombra” continua Pelaez-Fernandez. “Stanno cercando di venderlo come un mantello dell’invisibilità utilizzabile in futuro, quando hanno già un dispositivo davvero fantastico: un mantello dell’invisibilità per telecamere termiche“.

Dal prototipo al prodotto finito

Nonostante le audaci dichiarazioni dell’azienda, Tidball e Vollebak sono sinceri nel sottolineare che il progetto rappresenta poco più di una prova di fattibilità. A differenza di altre innovazioni sviluppate dall’azienda di abbigliamento, la giacca mimetica termica non è ancora in vendita e potrebbe non esserlo per molto tempo. Chi indossa la giacca è, per il momento, collegato a un computer con dei cavi. “Anche se ha dei fili che sporgono e anche se è collegata a un computer, per me rimane una cosa entusiasmante” dice Tidball. “Le prime fusioni tra abbigliamento e tecnologia assomiglieranno alla Delorean di Ritorno al futuro. La giacca avrà dei fili che sporgono e sembrerà appena uscita da un laboratorio“.

Possibili applicazioni future

Sebbene il mantello dell’invisibilità, forse ci siamo davvero, non sia ancora una realtà, le applicazioni potenziali di questa tecnologia sono numerose e affascinanti. Potrebbe essere utilizzata per la Scienza e la ricerca, l’esplorazione spaziale, la difesa e il settore militare, oltre che per scopi commerciali e di intrattenimento.

Conclusioni

La strada verso un vero e proprio mantello dell’invisibilità potrebbe essere ancora lunga, ma i progressi nella ricerca e nello sviluppo di materiali avanzati come il grafene e i liquidi ionici offrono un’anteprima entusiasmante di ciò che potrebbe essere possibile in futuro. Per ora, l’innovativa giacca mimetica termica di Vollebak rappresenta un passo avanti nel campo della fusione tra abbigliamento e tecnologia e offre uno sguardo al potenziale delle tecnologie emergenti.

Per ulteriori informazioni sul mantello dell’invisibilità e le tecnologie coinvolte, si consiglia di consultare il sito web dell’Università di Lille, un’autorità nel campo dei materiali legati al grafene.

Antonella Cattaneo
Antonella Cattaneo
Antonella è appassionata di gravidanza e allattamento e si impegna come giornalista. Ama la famiglia, gli animali e i piccoli. Nel tempo libero, si dedica a escursioni in montagna per rigenerarsi. Condivide competenze ed esperienze in articoli su IA, Tecnologia e Scienza.
RELATED ARTICLES

I più popolari