giovedì, Marzo 30, 2023
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Eruzione Stromboli: l’allerta arancione scuote la comunità scientifica

L’allerta passa dal giallo all’arancione

Questa mattina, a seguito di una nuova eruzione del vulcano Stromboli, uno dei più attivi d’Europa, il Dipartimento della Protezione Civile ha innalzato l’allerta dal livello giallo a quello arancione. Questa decisione è stata presa dopo una riunione con i Centri di competenza e il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana. L’eruzione ha generato un flusso piroclastico che ha rapidamente percorso la Sciara del Fuoco, raggiungendo poi il mare e causando un crollo parziale della terrazza craterica, seguito da un trabocco lavico. Fonte

Cosa significa l’allerta arancione per l’eruzione dello Stromboli?

Il passaggio all’allerta arancione indica un aumento dell’attenzione sia per quanto riguarda le attività di monitoraggio del vulcano, sia a livello informativo tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del servizio nazionale della protezione civile. In questo contesto, si invita la popolazione sull’isola a tenersi informata e ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalle autorità locali di protezione civile.

I livelli di allerta e il Piano Emergenza Stromboli

Nel Piano Emergenza Stromboli del 2015, i livelli di allerta sono tre: “Attenzione” in giallo, “Pre-allarme” in arancione e “Allarme” in rosso. Durante l’allerta arancione, il vulcano si trova in uno stato di disequilibrio, con parametri di monitoraggio su elevati valori protratti nel tempo o in rapida evoluzione, e con movimenti di porzioni, anche estese, dell’area craterica e della Sciara del Fuoco.

Le attività svolte durante l’allerta arancione

In questa fase, le attività coinvolgono i livelli territoriali, comunali, provinciali e regionali. Al passaggio alla Fase operativa di Preallarme corrisponde l’attivazione del livello territoriale della protezione civile e viene valutata l’attivazione di un presidio di livello nazionale sull’isola, a cui afferiscono le componenti ritenute necessarie a supporto del livello regionale e locale. Il personale del Dipartimento e della Regione, oltre a seguire le attività tecnico-scientifiche poste in essere dai Centri di competenza, potrà svolgere attività di raccordo con le strutture operative, di predisposizione di misure operative e di verifica delle telecomunicazioni in emergenza, e, inoltre, di comunicazione ed informazione alla popolazione anche tramite gli organi di stampa.

Monitoraggio e possibili evacuazioni

Oltre ad aumentare il livello di attenzione, monitorando continuamente l’evolversi della situazione, le autorità valuteranno anche se sia necessario spostare qualche nave per garantire un’eventuale evacuazione dell’isola. Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, ha dichiarato: “Non c’è stato nessuno stop agli aliscafi e i turisti continuano ad arrivare sull’isola per assistere a questo spettacolo”.

Il ciclo di vita del cratere

Riguardo alla porzione del cratere collassato, il sindaco chiarisce che si tratta di “un fenomeno che si verifica ogni qualvolta le esplosioni sono più forti: collassa e poi si riforma, è il suo ciclo di vita”.

Il ruolo della Scienza nella comprensione delle eruzioni

La Scienza è fondamentale per comprendere e monitorare i fenomeni vulcanici come l’eruzione dello Stromboli. Grazie agli studi e alle ricerche condotte dai geologi e dai vulcanologi, è possibile prevedere e gestire al meglio le situazioni di emergenza causate dalle eruzioni. Inoltre, la conoscenza approfondita dei meccanismi che regolano l’attività vulcanica permette di ridurre i rischi per la popolazione e di proteggere l’ambiente circostante.

Conclusioni

L’eruzione Stromboli è un fenomeno di grande importanza scientifica e di interesse per la comunità internazionale. Il passaggio all’allerta arancione, seppur rappresenti un aumento del livello di attenzione, è una misura di precauzione che permette di monitorare e gestire al meglio la situazione. Grazie all’impegno delle autorità e della comunità scientifica, la popolazione e i turisti possono continuare a vivere sull’isola, informandosi e attenendosi alle indicazioni fornite dalla protezione civile.

Matilde Casadei
Matilde Casadei
Matilde è appassionata di gravidanza, allattamento e infanzia, esplorando e condividendo conoscenze tramite articoli su IA, Tecnologia e Scienza. Nel tempo libero, ama camminare in montagna per rigenerarsi. Crede che conoscenza e informazione siano essenziali per una società consapevole e responsabile.
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